visita della sala della Cronofotografia
questi filmati non nascono come forma di intrattenimento
le prime macchine fotografiche la differenza con le lanterne magiche e quella di conservare le immagine su lastra. l'immagine viene impressa al negativo e per arrivare al positivo bisogna sviluppare la fotografia. Ci avevano 8 ore di posa pre impressionare la lastra.
assistiamo a uno spettacolo di fantasmagorica e poi passiamo alla sala delle immagini in movimento
. qui si sfrutta la proprietà della persistenza delle immagini sulla retina. è il principio alla base del cartone animato. componendo lanterne magiche con disegni in sequenza su pellicola si realizza il primo cartone animato
antenata della macchina per la proiezione delle diapositive chiamata lanterna magica.
il funzionamento e come quello umano e le immagini vengono inserite al contrario. Veniva utilizzata per fare lezioni poi come forma di intrattenimento.
nella lanterna magica vengono inseriti vetrini decorati a mano
le lanterne magiche vengono migliorate sovrapponendo vetrini e inserendo suoni e vapori
alla sala dell'ottica lenti e specchi.
la fotografia nasce a me del 1800. l'antenato della macchina fotografica scatola ottica giorno notte funzionava con l'illuminazione con le candele.
la binocularita e importante per percepire la prospettiva e la profondità.
lo specchio urla la riflessione mentre la lente permette alla luce di passare oltre deformando il cammino del raggio luminoso.
ombre javanesi
teatrino delle ombre di Carlo Alberto di Savoia.
ci troviamo dentro la mole antonelliana di 167 m doveva essere una sinagoga che riceve libertà di culto nel 1848 dallo statuto Albertino. la comunità ebraica non riesce a portare avanti il progetto e lo vende al comune . rimane vuoto fino l 1941 dove la studiosa Prolo progetta il museo del cinema che non viene aperto per la presenza della guerra. il museo del cinema torna alla mole dopo essere stato molti anni in piazza castello palazzo Chiablese. Solo nel 2000 dopo il restauro della mole danneggiato durante la guerra.
si comincia dall'archeologia del cinema.
mole antonelliana
Mole Antonelliana + Museo del Cinema
°rispettosi 6 7 fu Mole°
Prende il nome dall'architetto Alessandro Antonelli
167,50 m
Doveva essere una sinagoga
Statuto Albertino 1860 circa
La costruzione è lenta e ad un certo punto si blocca perché costa troppo; così la vendono al comune di Torino che la completa
1941 nasce il museo del cinema all'interno grazie a Maria Prolo ma non viene aperto al pubblico perché c'è la 2°guerra mondiale.
Durante la guerra la Mole subisce dei danni e così lo spostano a Piazza Castello
Nel 2000 ritorna a Torino nella Mole
Ombre cinesi vengono importate in Europa intorno tral 1700 - 1800
Fonte di luce
Fondale neutro
Le prime ombre cinesi erano solo sagome che si stagliano tramite una fonte di luce (candele)
Si utilizzano tecnologie per far muovere i personaggi
Ombre articolate
Hanno dei tagli e sono più articolate
Donne=solo in banco e nero
Uomini=bianco e nero+colorate
Ombre giavanesi (isola di Giava)
Scatola ottica o camera oscura =
Tutto parte dallo studio dell'occhio
Scatola
Piccolo buco
Carta traslucida (foto)
Utilizzata soprattutto dai pittori vedutisti (Canaletto e Bellotto)
Specchi e lenti
Gli specchi riflettono la luce e possono distorcere le immagini normali
Gli specchi possono essere concavi
o convessi
Un tipo di lente è la lente di ingrandimento
le lenti possono essere divergenti o
convergenti
In alcune opere i giochi di specchi si usano perché bellezza
Scatola ottica giorno-notte '700
Scatola con al centro dei dipinti bucherellati e sul retro vengono applicate parti di carta colorata e si usano due fonti di luce
Davanti = giorno
Dietro= notte
Binocolini '800
Fotografia
Sfrutta la bicocularità per percepire bene la prospettiva
Macchine fotografiche con due obbiettivi
Lanterna Magica '600
Dentro c'è una candela con uno specchio e c'è una lente convergente e fra la lente e la candela si mette un vetrino con un immagine
Vetrini con disegni in sequenza firmano l'effetto ottico delle gif
Antenato del cartone animato
Fantasmagorie
Nascono in Francia
Macchine fotografiche
Zoom
Obbiettivo
Lastra= 8 ore di posa
Rullino
Crono fotografia
Scattare più fotografie una di seguito all'altra
Montate su una pellicola = film
Fratelli Lumiere
Cinematografo
Mole Antonelliana + Museo del Cinema
°rispettosi 6 7 fu Mole°
Prende il nome dall'architetto Alessandro Antonelli
167,50 m
Doveva essere una sinagoga
Statuto Albertino 1860 circa
La costruzione è lenta e ad un certo punto si blocca perché costa troppo; così la vendono al comune di Torino che la completa
1941 nasce il museo del cinema all'interno grazie a Maria Prolo ma non viene aperto al pubblico perché c'è la 2°guerra mondiale.
Durante la guerra la Mole subisce dei danni e così lo spostano a Piazza Castello
Nel 2000 ritorna a Torino nella Mole
Ombre cinesi vengono importate in Europa intorno tral 1700 - 1800
Fonte di luce
Fondale neutro
Le prime ombre cinesi erano solo sagome che si stagliano tramite una fonte di luce (candele)
Si utilizzano tecnologie per far muovere i personaggi
Ombre articolate
Hanno dei tagli e sono più articolate
Donne=solo in banco e nero
Uomini=bianco e nero+colorate
Ombre giavanesi (isola di Giava)
Scatola ottica o camera oscura =
Tutto parte dallo studio dell'occhio
Scatola
Piccolo buco
Carta traslucida (foto)
Utilizzata soprattutto dai pittori vedutisti (Canaletto e Bellotto)
Specchi e lenti
Gli specchi riflettono la luce e possono distorcere le immagini normali
Gli specchi possono essere concavi
o convessi
Un tipo di lente è la lente di ingrandimento
le lenti possono essere divergenti o
convergenti
In alcune opere i giochi di specchi si usano perché bellezza
Scatola ottica giorno-notte '700
Scatola con al centro dei dipinti bucherellati e sul retro vengono applicate parti di carta colorata e si usano due fonti di luce
Davanti = giorno
Dietro= notte
Binocolini '800
Fotografia
Sfrutta la bicocularità per percepire bene la prospettiva
Macchine fotografiche con due obbiettivi
Lanterna Magica '600
Dentro c'è una candela con uno specchio e c'è una lente convergente e fra la lente e la candela si mette un vetrino con un immagine
Vetrini con disegni in sequenza firmano l'effetto ottico delle gif
Antenato del cartone animato
Fantasmagorie
Nascono in Francia
Macchine fotografiche
Zoom
Obbiettivo
Lastra= 8 ore di posa
Rullino
Crono fotografia
Scattare più fotografie una di seguito all'altra
Montate su una pellicola = film
Fratelli Lumiere
Cinematografo
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