Duomo

Cattedrale S. Giovanni Battista in cui è  conservata la  Sacra Sindone dinata da Casa Savoia al Pontefice  con la claisola che la Sindone  non lasciai Torino

Partiamo dal campanile.

Il Duomo di Torino è dedicato a San Giovanni Battista.

Il campanile e la cattedrale hanno un stile diverso perché il campanile è di stile medievale, tutto tranne l'ultima parte, sulla cima, dove non lo è, mentre la cattedrale no.

Nel 1492 la vecchia chiesa medievale fu abbattuta per costruire il moderno duomo al suo posto.





Nel 1492 non c'erano i Savoia, Torino era ancora una piccola città.

Un signore chiamato Domenico della Rovere va a Roma perché è diventato cardinale e lì conoscerà gli architetti rinascimentali dell'epoca e deciderà di far fare Torino come aveva visto Roma e Firenze.

Dentro al duomo si trova la sacra sindone

(Lenzuolo dove si pensa sia stato accolto il corpo di Cristo).

Durante le guerre di religione (le crociate) la sacra Sindone viene venduta e passata di mano e in mano, infine viene venduta o regalata ai Savoia. Arriva a Torino nel 1578

Dove verrà conservata nella chiesa di S. Lorenzo poi nel duomo.

È in una teca chiusa dove sopra c'è un drappo  di tessuto pregiato.

Sulla sacra sindone si vede chiaramente che in passato è stato adagiato il corpo di un uomo morto di crocifissione, infatti si vedono macchie di sangue corrispondenti alla nuca e ai buchi su mani e piedi.